Comunità Aperte

PER SEGNALARE LA DISPONIBILITÀ A UN GEMELLAGGIO CON UN’ALTRA COMUNITÀ RS CLICCA QUI

Desidero tanto che, in questo tempo che ci è dato di vivere, riconoscendo la dignità di ogni persona umana, possiamo far rinascere tra tutti un’aspirazione mondiale alla fraternità. Tra tutti: «Ecco un bellissimo segreto per sognare e rendere la nostra vita una bella avventura. Nessuno può affrontare la vita in modo isolato […]. C’è bisogno di una comunità che ci sostenga, che ci aiuti e nella quale ci aiutiamo a vicenda a guardare avanti. Com’è importante sognare insieme! […] Da soli si rischia di avere dei miraggi, per cui vedi quello che non c’è; i sogni si costruiscono insieme». Sogniamo come un’unica umanità, come viandanti fatti della stessa carne umana, come figli di questa stessa terra che ospita tutti noi, ciascuno con la ricchezza della sua fede o delle sue convinzioni, ciascuno con la propria voce, tutti fratelli!
Papa Francesco da Fratelli Tutti – Sulla Fraternità e l’amicizia Sociale

Tra le tante cose che questa Pandemia sicuramente ha limitato, oltre il poterci incontrare e di fare molte cose – tra quelle che abbiamo sempre fatto – è coltivare una naturale propensione dell’apertura delle nostre comunità all’esterno.

Eravamo abituati ai nostri Rover e alle nostre Scolte che vivevano EPPPI e momenti di su attività che avevamo progettato. Eravamo abituati a una generazione che per natura viveva luoghi sociali, la scuola, le palestre, le attivtà sportive, il tempo libero, come mostri sociali capaci di organizzare la propria vita insieme agli altri.

Eravamo abituati alle nostre comunità come gruppo sociale che incontrava altre comunità o altre persone. Oggi, a parte qualche caso raro questa dimensione non riusciamo più a viverla con quella semplicità e quella autenticità che questo tempo richiederebbe.

Rischiamo di richiuderci su noi stessi, di pensare che prima di poterci aprire – nuovamente – agli altri dobbiamo risolvere i nostri problemi interni da soli. I ragazzi che non vengono, che non hanno interesse, che sono stanchi di tante ore davanti a uno schermo, o che più semplicemente sono stanchi di questo tempo – che certamente non trascorre vuoto – ma diciamoci la verità, non trascorre come ciascuno di noi avrebbe desiderato e avrebbe voluto.

Ecco, quindi, una proposta per aprire le nostre comunità, per allargare lo sguardo nel giardino del vicino. Per costruire una relazione che possa andare oltre, che possa costruire legami, che possa aiutarci a rimettere insieme i pezzi dello scautismo un po acciaccato nelle nostre comunità locali.

L’uomo è sempre stato affascinato dall’ignoto, lo ha sempre cercato con curiosità. Oggi non organizziamo per le nostre comunità “appuntamenti al buio” ma mettiamo le basi per aprirci e contaminarci partendo da ciò che ci tiene insieme: i nostri valori comuni, la nostra adesione associativa e la nostra mission: costruire un mondo migliore.

Vi proponiamo, quindi, di accettare la sfida. Di segnalarci la vostra disponibilità a essere gemellati con un’altra comunità della nostra Regione.

L’idea è quella di conoscersi oggi a distanza, coltivare la relazione per potersi magari vedere dal vivo appena le norme lo consentiranno. 

Questa opportunità è uno strumento utile nelle mani degli staff RS, insieme, infatti, i due staff gemellati, potranno modellarlo in base alle proprie e condivise necessità.

Così come San Paolo ha incontrato numerose comunità durante il suo viaggio e ne ha lasciato traccia anche noi sulle sue orme potremo orientare il nostro viaggio per prepararci all’incontro con l’altra comunità. Al momento dell’iscrizione, infatti, vi invieremo una traccia – con un piccolo gioco – che se vorrete potrete utilizzare per giocare insieme.

Iscriversi sarà semplice, basta compilare il form a questo link bit.ly/comunitaperte entro il 10 marzo 14 marzo!
e oltre alle informazioni chiederemo a ciascuna comunità di scrivere una lettera di presentazione indirizzata all’altra comunità che sarà gemellata con la vostra – anche se non sapete già chi sarà.