AGESCI CAMPANIA VERSO LA ROUTE 2014, 1400 SCOUT CAMPANI PARTONO PER IL RADUNO NAZIONALE DI SAN ROSSORE
Comunicato stampa
Saranno in 1400 gli scout dell’Agesci Campania che si metteranno in strada per San Rossore. La riserva naturale in provincia di Pisa ospiterà l’evento nazionale dell’Associazione guide e scout cattolici italiani.
Il “ Coraggio” è il fil rouge dell’ esperienza che vivranno 30.000 giovani dai 16 ai 21 anni, provenienti da quasi 1.500 differenti gruppi locali delle 20 regioni italiane.
Dal 1 al 5 agosto i rover e le scolte percorreranno strade, sentieri, città, incontreranno testimoni di coraggio, si confronteranno sulle azioni di coraggio che sono state concretizzate sui territori. Il 6 agosto confluiranno a San Rossore per dar vita ad una vera città fatta di tende, servizi, laboratori, tavole rotonde con ospiti di eccezione.
Sarà questo il terzo incontro nazionale delle migliaia di giovani Rover e Scolte dell’Agesci dal 1976. Ospiti dell’evento anche 200 giovani Rover e Scolte provenienti da Paesi europei, arabi, africani.
L’ Associazione ha scommesso sul tema del Coraggio, difatti i giovani scriveranno la Carta del Coraggio, documento che sintetizza l’ impegno di ciascuno di mettersi al servizio del Paese e conterrà le proposte concrete da presentare alle Istituzioni locali e Nazionali.
In Campania circa 700 giovani, provenienti da tutte le parti di Italia saranno ospitati dai gruppi scout locali per percorrere le strade della Regione: il Sentiero degli dei, i sentieri della zona irpinia, del Matese, del Vesuvio, la grotta di San Michele di Olevano sul Tusciano sono solo alcune tappe che di un’ unica strada “one way”
“ Strade di Coraggio ….diritti al futuro “ è il tema della route. I rover e le scolte hanno risposto alle sollecitazioni dell’associazione dimostrando di saper sognare, di essere protagonisti del presente e portatori di cambiamento .
La route nazionale lascerà un segno indelebile nei ragazzi, sarà esperienza di relazione, di confronto, di costruzione di nuovi percorsi per tutta l’ Associazione. Per tutto l’anno i ragazzi hanno lavorato sul capitolo del coraggio affrontando situazioni difficili come il recupero di zone degradate della propria città, l’accoglienza degli immigrati, l’assistenza ai disabili. Adesso è il momento di mettersi lo zaino in spalla e “fare scelte di coraggio”.