<em>Le coccinelle diventano Agenti Segreti 007 Punti Neri.Operazione Matrioska per la diffusione del coccinellismo</em>
Una vera e propria “missione quasi segreta” quella condotta dalla Pattuglia regionale L/C. Gli agenti Vincenzo e Serena (i responsabili) dopo un anno di trattative con il nazionale e tutti gli Iabz hanno lanciato l’Operazione Matrioska 2015. Una vera e propria operazione di intelligence che vede impegnati tutte le coccinelle della regione Campania. L’obiettivo e quello di aprire quanti più cerchi possibili, l’uno grazie all’aiuto dell’altro. E quindi l’uno nell’altro come una Matrioska. Ad oggi, in Campania ci sono 9 cerchi. Sono giovani e hanno bisogno dell’aiuto delle coccinelle anziane per spiccare un fantastico volo. Proprio come si fa con il saluto dei lupetti e delle coccinelle, dove il pollice protegge l'anulare e il mignolo per indicare che il fratellino più grande protegge il più piccolo, e quindi anche le coccinelle più esperte giocheranno con quelle più giovani, insegnando loro i segreti del Bosco. La pattuglia regionale ha messo a punto l’Operazione Matrioska, nei minimi dettagli. Cerchi giovani e cerchi anziani si incontreranno in diverse aree: VesFa (Zone Vesuvio con Faito), VolCa (Zone Volturno con Caserta), e Hirp (Zona Hirpinia). Qui gli Agenti Segreti 007 Punti neri giocheranno con i simboli tradizionali dell'esperienza del coccinellismo. Le coccinelle anziane produrranno un vero e proprio video per condividere l’intera operazione di intelligence. Questi lavori, inoltre, saranno preparoti al seminario nazionale “Fare esperienza di simbolo” che si terrà a febbraio e che vedrà coinvolti tutti i capi nell’Osservatorio Nazionale Bosco. L’Operazione Matrioska è destinata quindi a durare nel biennio 2015/2016 perché solo così potrà essere ripresa l’antica tradizione del Coccinellismo.
Buon volo
Vincenzo, Serena e la Pattuglia Regionale L/C