<span style="font-size:16px;"><strong><span style="color: rgb(68, 68, 68); font-family: Calibri, sans-serif; line-height: 18.9333px;">#ventodicambiamento #nuovogiocoLC #exodus</span></strong></span>
26 e 27 Settembre, Exodus, un bivacco da Dio, questo il nome dell'evento che ha permesso di far arrivare il vento di cambiamento anche nella regione Campania. Ed è stato veramente un bivacco da Dio, di quelli belli e formativi.
Ancora una volta, senza apparenti meriti, mi sono ritrovata a giocarmi nella pattuglia regionale L/C per portare, a quanti più capi possibile, quell'aria nuova che viene dal nazionale e che mette nelle mani dei vari Vecchi Lupi e delle tante Coccinelle Anziane questo nuovo, entusiasmante strumento che è il #nuovogiocoLC.
La "location" era l'immenso seminario vescovile di Nola, che ha accolto trecento capi di tutte le branche, tra questi centoventi giocato, ascoltato e appreso il nuovo gioco delle prede e dei voli (si, voli, non impegni).
Prima un piccolo passo indietro per capire come si è arrivato a questo cambiamento metodologico, con un questionario informativo e un asta all'ultimo colpo di martelletto, per mettere un cerotto su tutte le criticità che erano emerse nel vecchio gioco.
Poi la riscoperta dei cinque pilastri: Adesione, Comunità, Curiosità, Parlata Nuova e Protagonismo, solo per giungere alla conclusione che il nostro metodo non è altro che una casa, adesso con delle mura nuove di zecca, ma che esige di essere accogliente per quelli che la abiteranno, i nostri lupetti e le nostre coccinelle.
Parlare dei cinque pilastri è stato motivo di confronto tra i vari capi, l'entusiasmo per questa nuova "avventura" (rubo il termine alla branca verde) era tangibile e lo si leggeva negli occhi di tutti noi, capi giovani e meno giovani, che non vedono l'ora di giocare, perchè questo cambiamento non deve restare solo sulla carta di un regolamento (già reperibile sul sito Agesci) ma deve sbocciare in tutti quei capi ormai impantanati da tempo nelle criticità del vecchio gioco. Deve aiutarci a riscoprire la gioia di giocare il gioco del lupettismo e del coccinellismo, con delle regole nuove che lo renderanno ancora più entusiasmante!
L'esperienza degli staff sperimentatori, dei formatori e addirittura di chi questo cambiamento l'ha visto nascere all'interno della Pattuglia Nazionale, ha permesso di mettere i puntini sulle "i" e di placare la sete di sapere di tutti i capi.
Abbiamo adesso un solo mandato, quello di giocare, giocare e giocarci in questo #nuovogiocoLC fin da subito, con la stessa incoscienza dei bambini quando scoprono qualcosa di nuovo, perchè sono loro il nostro punto focale, da qualsiasi prospettiva si guardi, questo cambiamento è anche e soprattutto per loro.
Perchè in fondo quello che la Branca L/C pensa oggi, l'Agesci lo penserà tra 10 anni.
Filomena Cesaro