Lupetti & coccinelle nella catena della Pace

La Giornata del Pensiero 2018 ci invita a realizzare azioni concrete per costruire la Pace, promuovendo un cambiamento positivo.

Lo scautismo, perfettamente calato nella dimensione della fraternità internazionale, ci offre una grande opportunità : educare i nostri bambini al dialogo, all’integrazione, all’incontro con l’altro, alla bellezza della diversità e alla cooperazione.

Allo stesso tempo viviamo un grande senso di responsabilità, ben consci che la Pace la si costruisce partendo dalle semplici cose, dai piccoli gesti quotidiani, dalla testimonianza che noi adulti offriamo ai bimbi che ci vengono affidati.

Accogliamo con gioia l’augurio di Pace che viene rivolto a noi tutti da Papa Francesco, “consapevoli che aprire i nostri cuori alla sofferenza altrui non basta”1.

Assistiamo in questi mesi ad una pericolosa corsa agli armamenti, mentre la povertà e la violenza costringono oltre 250 milioni di persone nel mondo a fuggire dalle loro terre !

Non possiamo pensare che la nostra azione politica si limiti alla partecipazione a singoli eventi ed iniziative che sollecitano le sensibilità ma non smuovono le coscienze di chi guida i Governi !

Dobbiamo agire concretamente, sporcarci le zampe e le ali, fare tante Buone Azioni per apportare un cambiamento e mostrare alle Istituzioni che <>2.

Con la campagna #ungestodipace è stata lanciata una sfida emozionante alle coccinelle e ai lupetti : realizzare azioni concrete nei territori di appartenenza, trasformando le nostre città in veri e propri cantieri!

Allora, siamo pronti ?
ECCOCI, PER FARE DEL NOSTRO MEGLIO

Siamo in tanti ? Certo, perché “Accogliere l’altro richiede un impegno concreto, una catena di aiuti e di benevolenza1.

A cura di Pietro Mastantuoni

  1. cfr. Papa Francesco – Messaggio per la 51° Giornata Mondiale della Pace 2018
  2. cfr. Sua Santità Giovanni Paolo II – Messaggio per la 90ª Giornata Mondiale del migrante e del rifugiato (2004)