Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede.
2Tm 4,7.
Forse questa frase non l’avresti detta, perché non amavi parlare di te. Ma tutti quelli che ti hanno conosciuto, invece si, te l’avrebbero detto “Hai combattuto la buona battaglia”. Ti avrebbero guardato negli occhi e ti avrebbero abbracciato, forte, come tu sapevi fare, quando qualcuno aveva bisogno di una parola di conforto o più semplicemente quando guardavi lontano e immaginavi strade nuove da tracciare.
Quando hai accompagnano migliaia di fratelli Scout sulla tomba di don Peppe leggevamo insieme quello che c’era scritto sulla sua tomba: “Dal seme che muore fiorisce una messe nuova di giustizia e pace”, frase profetica oggi più di ieri.
Valerio, Non ci hai mai chiuso le porte della tua terra, quelle Terre di Don Peppe Diana che tu hai tracciato e che noi abbiamo provato a costruire insieme a te e ai tuoi instancabili compagni di viaggio; ma soprattutto non ci hai mai chiuso le porte del tuo cuore. Sei stato un testimone autentico dei valori Scout con le tue parole ma soprattutto con il tuo esempio.
Ci piace pensare che questa “non sarà una conclusione, ma un nuovo inizio”. E questo nuovo inizio saremo noi a doverlo raccontare, sarà triste farlo senza la tua presenza fisica, ma lo faremo col sorriso, così come ci chiede la nostra Legge, raccontando di chi, come te e don Peppe, fino alla fine hanno tenuto fede alla nostra Promessa.
Buona Strada
A Cura di Francesco Iandolo